Un singolo passo, la nuova graphic novel edita Tunuè che parla di crescita personale, maturità, indipendenza e il saper cavarsela da soli.
Un viaggio di mille miglia inizia con una sola falcata.
Spesso il cambiamento è uno stato mentale, non è qualcosa di fisico, di palpabile. La nostra mente matura e cambia soprattutto in virtù delle esperienze che viviamo.
L’erasmus per me è stata l’esperienza più bella della vita fino ad ora e dal lontano 2015 non smetto di consigliarlo a chiunque mi chieda un parere a riguardo.
L’erasmus è un vortice di emozioni che ti travolge 24h al giorno per mesi. Le persone che incontri e che conosci diventano la tua famiglia, ogni giorno è una nuova scoperta ed è sempre diverso dal precedente. Ti sembra di aver vissuto una vita intera nell’arco temporale di un unico anno.
Un singolo passo parla proprio di questo: l’esperienza Erasmus a Porto vissuta dal protagonista, un ragazzo sensibile e pieno di aspettative per questa nuova avventura.
Inizialmente le difficoltà che incontra sono diverse: paura, disorientamento, insicurezza, parlare una lingua diversa dalla propria.
Ma un singolo passo alla volta, il giovane si aprirà al mondo, a nuove possibilità e occasioni e il cambiamento che ne deriverà sarà grande.
Sono proprio questo tipo di esperienze che ci insegnano a crescere e maturare. Ci rendono più consapevoli di noi stessi, di ciò che desideriamo e ciò che vogliamo essere.
Leggerlo è stato come tornare indietro nel tempo e vi confesso che a un certo punto mi sono anche commossa.