Buon pomeriggio lettori.
Fuori oggi piove e un pò anche qua nell’angolo di Anemonebook. La mia ultima lettura è stata bellissima e non volevo separarmene.
Se i gatti scomparissero dal mondo è entrato così profondamente dentro al mio cuore che non me la sentivo proprio di lasciarlo andare.
Chi vive in compagnia di un gatto sa che non sono gli esseri umani a occuparsi dei gatti, sono i gatti che ci concedono il favore di stargli accanto.
Un romanzo che mi ha ricordato quali siano le cose veramente importanti della vita, quelle imprescindibili. Soprattutto di quanto sia profondo e speciale il rapporto con i nostri animali.
E per me, i miei gatti, sono una tra le cose più preziose che ho.
Se i gatti scomparissero dal mondo va letto con pazienza, assaporando ogni pagina, per coglierne appieno la profondità. Le parole dell’autore, così genuine ed empatiche, ti entrano dentro e puntano dritto al cuore.
Un‘opera toccante, estremamente dolce e riflessiva che vi consiglio assolutamente di recuperare.
Sinossi
Cosa sei disposto a dare al Diavolo per poter vivere un giorno in più? Attento: ciò che il Diavolo sceglierà di prendersi sparirà dal mondo, per tutti. I telefonini? Va bene. E i film, gli orologi… d’accordo, ma i gatti? Sei pronto a rinunciare ai gatti? Con la delicatezza di Sepúlveda e il gusto per il fantastico di Murakami, Kawamura Genki ha scritto una fiaba moderna per ricordarci quali sono le cose davvero importanti.
Se i gatti scomparissero dal mondo, edito Einaudi nella collana Supercoralli.