Un romanzo sulla vita e sul suo significato. Sull’importanza di ogni nostra scelta e decisione, anche piccola. Anche insignificante.
Lo ammetto, qualche lacrima è caduta mentre leggevo.
La biblioteca di mezzanotte, edita Edizioni E/O, si è meritata 4 stelle su 5, nella mia recensione su Goodreads.
Nora Seed ha 35 anni e una malattia dell’anima le cova dentro. Nel corso del tempo le sue scelte (o per meglio dire “non scelte”) l’hanno portata a sentirsi inadeguata, inadatta, fuori posto, non amata.
Si allontana sempre più dalla persona che aveva immaginato di diventare.
Avrebbe potuto essere qualsiasi cosa, ma la sua unica vera scelta è stata quella di non scegliere. O meglio, scegliere la morte anziché la vita.
Ma sospeso tra la vita e la morte c’è un luogo, La Biblioteca di Mezzanotte ed è li che finisce Nora. Una biblioteca ricca di scaffali stracolmi di libri. Una biblioteca di possibilità.
Ogni libro racconta una delle tante vite che Nora avrebbe potuto vivere.
La vera difficoltà è: come riuscire a giudicare una vita felice se Nora la “vive” appena per dieci minuti, un paio d’ore, qualche giorno? Cosa le fa dire se una vita è davvero la vita perfetta e spensierata che tanto attende?
Tutti possiamo rispecchiarci nelle fragilità di Nora e Matt Haig è estremamente empatico in questo.
Io stessa leggendo non ho fatto altro che affrontare tutte le tappe della mia vita, ricordando ogni scelta e ogni strada impresa o che avrei potuto intraprendere.
I libri ti insegnano sempre qualcosa – e non è certo un caso se Matt Haig ha scelto proprio una Biblioteca in cui far riflettere Nora sulla propria vita – e per quanto possa piacermi l’idea che sarei potuta diventare molte cose, questa vita, la mia vita è quella che ho scelto e mi piace esattamente così com’è.
Un romanzo ricco di filosofia, di ragionamenti e spunti di riflessioni profonde, toccanti e illuminanti. Una lettura che mi ha abbracciata forte, uno di quegli abbracci di cui ogni tanto si ha bisogno per tornare a sperare in qualcosa di bello.
L’ho divorato in due giorni e quando succede una cosa simile, posso davvero dire di aver trovato una bella lettura. Genuina, ben costruita, affidabile.
Leggetelo!