L’importante è finire, uno dei primissimi graphic novel realizzati da Flavia Biondi ed edito in una nuova versione da Renape.
Per me tu sei la chiave di una porta che non so se voglio aprire. Che succede se sono lesbica per davvero?
Un graphic novel “primordiale” disegnato di getto da Flavia Biondi, in un momento in cui la forza del pennello ha prevalso su tutto. Una storia che sentiva la necessità di essere disegnata ed espressa, che sentiva l’urgenza immediata dell’”adesso o mai più”. E a me è piaciuta proprio per questo.
Una storia “acerba” come la definisce Flavia stessa, ma che ha in se un’ autenticità e una forza incredibili. Si percepisce questa sua impellenza di esprimere con le immagini quello che ha dentro. I disegni in alcuni punti non sono perfettamente curati e risultano quasi frettolosi, il tratto è fortemente marcato e il nero e le sue sfumature predominano spesso le tavole. Ma le espressioni dei protagonisti sono così vere da emozionare.
Diana e Edo sono una coppia fidanzata da 7 anni, un rapporto che col tempo è diventato monotono e sempre uguale. L’attrazione scarseggia, Edo cerca di rimediare in ogni modo ma Diana è sempre più distante, riflessiva e silenziosa, dentro di sé combatte una lotta intima e complicata. Ha da poco preso consapevolezza che è attratta dalla sua editor Irene, con la quale è stata a letto.
Cosa può accadere se, improvvisamente, sei attratta da persone del tuo stesso sesso, dopo aver avuto relazioni solo con uomini? Cosa succede se si è davvero lesbiche?
Diana è scossa dai sensi di colpa nei confronti di Edo, il quale non accetta in nessun modo questo “cambiamento” da parte della sua fidanzata. Si sente tradito e ferito nell’orgoglio. Diana, in compenso, lotta contro se stessa e quello che prova.
Ma è davvero così importante se ti piacciono anche le donne? Non puoi semplicemente limitarti a stare con chi ami?
L’importante è finire ci spinge a riflettere su questioni importanti: la scoperta di se stessi, il mettersi a nudo e guardarsi dentro, l’accettazione di ciò che siamo davvero, l’amare l’altro senza pregiudizi, paure o vergogna perché l’importante è amare, non CHI si ama.
Un graphic novel che senz’altro merita di essere letto. E io ringrazio ancora una volta Flavia per il bel disegno e l’autografo sulla mia copia ❤️.
