Buongiorno Anemoni! Questa mattina vi propongo colazione e graphic novel.
Sempre Pronti, di Vera Brosgol ed edito da Baopublishing .
Era da molto tempo che questo graphic novel aveva catturato la mia attenzione, soprattutto perché a colpo d’occhio mi avevano ispirato le illustrazioni. Non sono affatto pentita di averlo preso, anzi.. l’ho divorato in poche ore! E come sempre le mie aspettative non sono state deluse.
Sempre Pronti è una storia “quasi” vera, basata sulla personale esperienza dell’autrice quando era bambina.
Vera ha 9 anni, è russa e si è trasferita in America con la madre e i due fratelli più piccoli. Un nuovo paese, una nuova lingua, nuovi costumi che a volte faticano a convivere con le loro tradizioni ortodosse.
Vera ha poche amiche e fatica a stringere un legame con loro. Spesso viene emarginata, messa da parte e quando organizza un pigiama party per il suo compleanno, il mattino dopo le bambine sono già scappate via perché si sentivano a disagio e spaventate in casa sua.
La sua festa
era troppo povera. Troppo russa. Troppo diversa
La soluzione più semplice per riuscire a sentirsi a suo agio, crearsi delle amicizie e dei legami più solidi sembra essere quella di partecipare a un campo estivo russo, l’ ORRA.
Una volta convinta la madre, lei e il fratellino partiranno per il campo. Vera non vede l’ora, è piena di aspettative.
Questi saranno russi. Saranno come noi. Non sarà bello non sentirci strani e diversi?
Le cose però non vanno esattamente come crede Vera.
Quanto può essere complicato e difficile essere bambini? Cercare in ogni modo di far parte di qualcosa. E come è facile sentirsi inadeguati e fuori posto.
Sempre Pronti è un graphic novel che evidenzia le molte problematiche legate alla socializzazione, al bisogno di sentirsi accettati e non emarginati; di riuscire a socializzare ed entrare in sintonia con le persone in un posto del tutto nuovo e dove la realtà ci è estranea – soprattutto se sei un bambino.
Un graphic novel di formazione, con oltre 250 pagine di illustrazioni fortemente espressive e giocate sulle tonalità del verde acido. In quest’opera c’è delicatezza ed profondità, emotività.
Una delle letture che più vi consiglio prima che questo 2019 finisca!