Un libero adattamento a fumetti, edito da @kleinerflug , di uno dei più celebri balletti musicati da Čajkovskij (tra l’altro, il mio preferito in assoluto!) ambientato nella moderna #mosca .
Nonostante la storia di Odette, Siegfried e Odille sia stata reinterpretata in moltissimi modi, questa versione è fresca, originale, attuale nelle tematiche, con dialoghi incisivi e brillanti.
Ma non si parla di una #favolamoderna – sebbene siano presenti echi fiabeschi come il titolo di principe di Siegfried (per gli amici Sieg), lo sfarzoso castello dove si tiene il gran ballo di corte, il sortilegio di Odette – ma un racconto anti convenzionale, la ricerca dell’indipendenza femminile lontana dai classici stereotipi.
Sembra scontato ma Odette è uno dei personaggi che mi sono piaciuti di più: occhi sognanti e capelli bellissimi certo, ma è una ragazza forte, indipendente, con una spiccata personalità, determinata in ciò in cui crede e sicura di quello che vuole. Può decisamente insegnarci qualcosa!
L’epilogo della storia è sorprendente e decisamente “fuori dalle classiche righe” ed è bello proprio per questo.
E poi.. Andrea Meucci fa un lavoro brillante modificando gli elementi della trama classica applicati al mondo moderno; i personaggi risultano verosimili, quotidiani e simpatici.
I disegni di Elena Triolo @carotecannella sono una bandiera di questa modernità (e li ho adorati dall’inizio alla fine): originali, dolci, ironici, essenziali ma curati anche nei più piccoli dettagli.
Che dire di più se non leggetelo?!
P.S. Non potevo farmi scappare lo sfondo del mare cristallino dell’Isola d’Elba – assolutamente instagrammabile – che riprendesse i colori pastello della copertina!
Voto 4/5